Da Merck una nuova tecnologia per l'editing del genoma
La tecnica Proxy-CRISPR accresce le possibilità sperimentali nella lotta contro le più difficili sfide sanitarie dei giorni nostri
Dedicandosi con passione alla risoluzione dei problemi più difficili delle life science, Merck ha scoperto un metodo per rendere più efficiente la tecnica CRISPR di editing del genoma, aprendo il genoma per tagliare il DNA, e ne ha quindi accresciuto le possibilità sperimentali. Detta “proxy-CRISPR,” la nuova tecnica Merck consente di accedere ad aree del genoma finora irraggiungibili. Lo studio, recentemente pubblicato da Nature Communications, è l'ultima delle pietre miliari poste da Merck, azienda che vanta una lunga storia nel campo dell'editing del genoma. Prima al mondo ad offrire biomolecole personalizzate per editing del genoma e a produrre librerie CRISPR in forma di array, accelera la scoperta di cure contro diverse patologie consentendo ai ricercatori di approfondire la conoscenza delle cause scatenanti.
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Per saperne di più sui reagenti Merck per CRISPRComunicato stampa
“L'ultima tecnologia sviluppata da Merck, leader nello sviluppo di strumenti per editing del genoma, è soltanto uno degli esempi del nostro impegno nel fare la nostra parte per risolvere i problemi più ardui delle life science. Siamo leader nell'editing genomico da più di un decennio e continueremo a considerare una priorità questo entusiasmante settore della ricerca.”
— Udit Batra, membro del Consiglio d’Amministrazione Merck e CEO, Life Science
— Udit Batra, membro del Consiglio d’Amministrazione Merck e CEO, Life Science